Ordine del Giorno: Appello al Presidente di turno dell'U.E. Tony Blair
Il Consiglio Provinciale
Premesso che il 15 e 16 dicembre il Consiglio europeo dovrà raggiungere l'accordo sulle prospettive finanziarie che decideranno le strategie economiche dell'Ue nel periodo 2007-2013;
Premesso che la Commissione europea ha proposto per l'Italia di diminuire i fondi comunitari da 23 a 19 miliardi di euro in seguito all'allargamento e che l'Italia é uno dei contribuenti netti dell'Ue, cioè partecipa alle finanze comunitarie con una somma superiore a quella che riceve in termini di fondi;
Considerato che la Presidenza inglese ha proposto una drastica riduzione dei fondi destinati alla politica agricola (PAC);
Considerato che l'Inghilterra contribuisce in maniera del tutto irrisoria al bilancio della Ue poiché, grazie ad un accordo del 1984, ottiene dall'Unione il rimborso di due terzi di quanto versa (il cosiddetto assegno inglese): un privilegio che viene pagato prevalentemente dall'Italia, sottraendo così preziose risorse al nostro Paese (ogni anno circa un miliardo e mezzo di euro, cioè quasi 3mila miliardi di vecchie lire);
Considerata la discussione sul nuovo modello sociale europeo e l’imminente voto sulla direttiva servizi, la cosiddetta “direttiva Bolkestein”.
Considerato l’impatto che l’applicazione della “Direttiva Bolkestein” avrebbe sui diritti dei lavoratori e dei consumatori, in particolare per quanto riguarda i due punti seguenti:
1) Il principio del Paese d´origine in base al quale un fornitore di servizi é soggetto esclusivamente alle disposizioni di legge dello Stato di provenienza.
2) Il campo di applicazione, ossia il numero e la tipologia di servizi coinvolti nell´operazione di liberalizzazione.
Tutto ciò premesso
Il Consiglio Provinciale
Ritiene inaccettabile per l'Italia qualsiasi proposta di riduzione dei fondi rispetto a quanto già deciso dal Parlamento europeo;
Ritiene inaccettabile qualsiasi proposta di riduzione dei fondi destinati a favore dell'agricoltura, che rimane un settore strategico per l’Europa;
Propone l’abolizione dell’assegno inglese che rimane l'elemento maggiormente distorsivo del bilancio 2007-2013 e che continua a sottrarre preziose risorse all'Italia e agli altri Paesi dell'Unione;
Chiede che venga ridiscussa la “direttiva Bolkestein” che, così come concepita, rischia di compromettere i diritti dei lavoratori e dei consumatori, smantellando lo stato sociale.
In particolare chiede:
1) che venga stralciata dalla direttiva Bolkestein la norma del paese d’origine;
2) di escludere categoricamente dall’applicazione della direttiva i servizi di interesse generale ossia i servizi pubblici essenziali.
Inoltre, Il Consiglio Provinciale
Invita il Presidente della Provincia a trasmettere il presente ordine del giorno al Presidente di turno dell’Unione Europea ed a tutti gli organi coinvolti.
Andrea Blarasin
Inserito da Andrea Blarasin
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