23/01/2006


Ordine del Giorno: Medaglia d'oro al valore civile a Fabrizio Quattrocchi

IL CONSIGLIO PROVINCIALE DI MACERATA

 

Visto che Fabrizio Quattrocchi, negli attimi che lo hanno visto passare dal martirio alla raccapricciante ma eroica fine della sua giovane vita di uomo fiero ed orgoglioso della sua Patria, l’Italia, ha tentato di sfilarsi di testa il cappuccio messogli dai suoi rapitori e carnefici e ha esclamato con grande, rara e ammirevole fierezza e dignità “Vi faccio vedere come muore un Italiano!”;

 

Considerato che le finalità del conferimento della medaglia al valore civile è quella di “Premiare atti di eccezionale coraggio che manifestano preclara virtù e segnalarne gli autori come degni di pubblico onore”;

 

Considerato che la Medaglia al valore civile viene concessa ai cittadini italiani “che abbiano agito esponendo la propria vita a manifesto pericolo per tenere alti il nome e il prestigio della Patria”;

 

Considerato che il gesto di Fabrizio Quattrocchi è riuscito a vanificare in quella occasione il disegno dei suoi carnefici di fornire al mondo, immagini destinate ad umiliare gli italiani e l’occidente e a convincere della forza del terrorismo;

 

Visto, inoltre, che il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha dichiarato “gli italiani ricorderanno Quattrocchi per lo scatto di coraggio e di orgoglio patriottico con cui seppe sfidare i suoi carnefici”.

  

Per tutti questi motivi

IL CONSIGLIO PROVINCIALE DI MACERATA

 

Chiede al Presidente della Repubblica che venga conferita la medaglia d’oro al Valor Civile a Fabrizio Quattrocchi, ucciso dai terroristi in suolo iracheno il 14 aprile 2004.

 

Inoltre

SI DA INCARICO AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

 

Di inviare il presente Ordine del Giorno al Presidente della Repubblica Italiana

 

 

                                                                                                                

                                                                                             Dott. Andrea Blarasin 

 

 

Inserito da Andrea Blarasin




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