Mozione: Rivalutazione del Centro Storico di Macerata

Premesso

Che il centro storico della città di Macerata è in fase di conclamato declino: spopolamento, perdita di numerosi uffici pubblici, chiusura di molte attività commerciali.

Considerato

Che, invece, il centro storico di Macerata deve tornare ad assumere il ruolo centrale che gli spetta per la sua bellezza, la sua storia, le sue indubbie potenzialità;

Che il centro storico di Macerata non ha nulla da invidiare a centri storici di altri capoluoghi di provincia, trasformati, da amministratori competenti, in salotti buoni dove si respirano cultura e arte oppure in centri di attrazione economica e commerciale;

Che i processi di decadimento vanno fermati prima che avvenga la desertificazione definitiva.

Si impegna il Sindaco e la Giunta

a valutare concretamente l’attuazione della seguente proposta

Diamo inizio ad un processo di rivitalizzazione del centro storico con alcune iniziative nelle quali coinvolgere, oltre agli enti ed alle autorità competenti, tutti cittadini e gli operatori economici interessati;

Piazza della libertà è un salotto naturale, le vie laterali sono gioielli di bellezza storica ed architettonica: manca l'elemento “persone” a rendere vivo l'ambiente.

Riportare la gente in centro significa riattivare il volano dell’economia locale: commercio, turismo, arte, cultura, tradizione della città capoluogo.

Cominciamo con l'impiegare l'area “ex Upim" per la creazione di un centro commerciale di grande qualità e quindi di grande attrattiva. Questo può avvenire con la creazione di tanti piccoli negozi-outlet coinvolgendo le grandi firme che producono sul territorio e che contribuiscono al suo arricchimento: Tod’s, Tombolini, Poltrona Frau, Nazareno Gabrielli, Fornarina, Paciotti, Nero Giardini, Santoni, Guzzini, Cucine Lube, etc.

I commercianti del centro storico e delle aree limitrofe dovranno essere coinvolti nella fase di progettazione affinché sia loro garantita una prelazione nella concessione di adeguati spazi all’interno di tale area.

Invogliamo gli artisti ad esporre le loro opere nei palazzi storici della città.

Dedichiamo all'espressione dei musicisti degli spazi adeguati dove possano esibirsi per fare ascoltare ai cittadini della buona musica.

Favoriamo l’apertura di librerie permanenti all'aperto sotto i magnifici loggiati di cui Macerata dispone.

Consorziamoci con degli antiquari, in provincia ce ne sono molti, per una fiera dell'antiquariato con cadenza mensile.

Utilizziamo le piazze disponibili per fiere di qualità dei prodotti tipici dell'enogastronomia marchigiana con cadenza settimanale;

Valorizziamo gli ambienti del centro storico con un'adeguata illuminazione e con adeguate strutture, compresi parcheggi non a pagamento, per una migliore qualità dell'accoglienza.

Andrea Blarasin

Inserito da Andrea Blarasin